Il medico estetico e l’estetista “oncologica”
IN PROFONDITÀ
ESTETICA ONCOLOGIA | IL MEDICO ESTETICO E L’ESTETISTA “ONCOLOGICA” | di Angela Noviello
Alla bellezza non bisogna rinunciare. Il trattamento estetico diventa oggi un importante supporto alle terapie oncologiche, contribuisce a contenere gli effetti collaterali (di competenza estetica) delle cure mediche e allo stesso tempo rilassa la mente e il corpo a fronte di una migliore qualità di vita
Per comprendere l’importanza della malattia tumorale in Italia, basta considerare che ogni anno ci sono in Italia circa 370.000 nuove diagnosi di tumore, 200.000 circa (54%) fra gli uomini e 170.000 circa (46%) fra le donne. Si stima che nel corso della vita un uomo su 2 e una donna su 3 si ammaleranno di tumore. Ma oggi, grazie alle nuove terapie, il 60% dei pazienti oncologici sopravvive alla malattia e diviene “malato cronico”. La neoplasia non rappresenta più quindi una “malattia terminale”, ma anzi i malati imparano a vivere con la malattia e con le difficili e imprevedibili conseguenze che essa determina: cambiamenti nella percezione delle sensazioni e nell’immagine del proprio corpo, che pone il malato nella necessità di un approccio polispecialistico.
La Medicina Estetica moderna è una branca medica che realizza un programma di medicina sociale, preventiva, curativa e riabilitativa, al servizio della collettività, il cui scopo ultimo, attraverso una presa in carico globale del paziente, è la costruzione e la ricostruzione dell’equilibrio psico-fisico dell’individuo.
L’Oncologia moderna dovrebbe fondare le proprie basi sugli stessi principi della presa in carico globale del paziente, lottando contro il dolore e pensando alla centralità della persona offrendo accoglienza, comfort, ascolto, comunicazione, informazione.
In previsione di lunghe esposizioni solari si raccomanda di limitare la permanenza al sole nella fascia oraria tra le 10.00 e le 16.00 quando le radiazioni sono più intense. Attenzione alle superfici riflettenti (l’acqua del mare, della piscina, il lago o la neve) la cui rifrazione potenzia l’intensità delle radiazioni stesse. La cute durante tutto il periodo delle terapie tende a manifestare una profonda disidratazione in generale, pertanto è consigliabile idratarla dall’esterno ma anche dall’interno favorendo l’assunzione di acqua, succhi e frutta di stagione in grado di fornire all’organismo sali minerali vitamine. Durante tutto il periodo delle cure si sconsiglia l’uso delle lampade solari.
In questo specifico ambito il Medico Estetico si occupa dell’individuo come uomo o donna (e non come paziente malato), con l’obiettivo di superare quella divisione che si è determinata nel tempo tra un approccio medico senza anima e un approccio psicologico senza corpo. Curare quindi l’estetica di un paziente per raggiungere l’anima di una persona.
Quando un Medico Estetico ha la fortuna di trovarsi a vivere un’esperienza complessa e particolare come quella di offrire soluzioni terapeutiche a un paziente oncologico, accumula una quantità di sensazioni ed emozioni difficili da descrivere, che elevano non solo una disciplina considerata effimera ma completano una visione moderna delle terapie oncologiche.
A tal proposito oltre vent’anni fa nasce negli Stati Uniti, presente da 5 anni in Italia, il concetto di Estetica Oncologica (OTI Oncology Esthetics), quale trattamento complementare a supporto delle terapie, il cui obiettivo è contenere gli effetti collaterali (di competenza estetica) delle cure mediche e allo stesso tempo rilassare la mente e il corpo a fronte di una migliore qualità di vita.
Il metodo è il risultato di un’attenta ricerca Internazionale supportata da studi scientifici.
Ancora oggi poche persone conoscono la possibilità di poter essere sottoposti ad un trattamento estetico sicuro eseguito da operatori adeguatamente formati. E’ importante poter divulgare l’esistenza di questo trattamento complementare che avendo necessità di essere svolto con avvallo da parte del medico ben si potrebbe anche coniugare nella realtà dell’ambulatorio di medicina estetica.
E’ una declinazione dell’estetica che deve essere affrontata con competenza, professionalità e coscienza, non è consentita pertanto l’improvvisazione, e per questo è necessario acquisire tutte le informazioni e le modalità di approccio alla persona in cura sotto tutti i punti di vista sia pratici che psicologici. Un trattamento eseguito in modo incauto può essere infatti causa di indesiderati effetti collaterali. E’ fondamentale la personalizzazione di ogni singolo trattamento che deve sempre tenere conto della situazione attuale del “cliente” e la sua storia clinica al fine di poter eseguire il trattamento in totale sicurezza.
I trattamenti che un’Estetista specializzata in Estetica Oncologica può eseguire sono principalmente: consulenze dermocosmetiche, trattamenti viso e corpo, cura delle mani e dei piedi, make up, camouflage, massaggi e dermopigmentazione.
Il trattamento estetico diventa quindi oggi un importante supporto alle terapie oncologiche, una vera rivoluzione in ambito estetico.
L’Estetista specializzata in estetica oncologica e il Medico Estetico potranno proporre trattamenti sinergici in chiave multidisciplinare per poter assistere le persone, in questo caso pazienti, ad affrontare il proprio percorso di cura a beneficio di una migliore qualità di vita.
Articolo scritto con la collaborazione del Dott. Sergio Noviello Chirurgo Estetico Specializzato in Microchirurgia e Chirurgia Sperimentale Direttore Scientifico Europa OTI Oncology Esthetics
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano.
Specialista in Microchirurgia e Chirurgia Sperimentale e Master in Chirurgia Estetica
presso l’Università degli studi di Milano. Esperto e Consulente in Medicina ad indirizzo Estetico ottenuto presso la Scuola Superiore Post Laurea di Medicina ad
Indirizzo Estetico di Milano. Certificato dal Board della World Academy of Cosmetic Surgery. Ha partecipato a numerosi corsi e training chirurgici presso importanti centri didattici e ospedalieri italiani e stranieri. Ha preso parte a molteplici congressi e corsi di aggiornamento, in veste anche di relatore. Svolge attività libero professionale in medicina e chirurgia estetica. Membro delle Società Scientifiche Internazionali WAOCS, IAPAM, AAAAM, AMIEST. E’ Presidente della SIMOE Società Italiana Medici ed Operatori dell’Estetica. Direttore Sanitario della Divisione di Medicina e Chirurgia di Milano Estetica.
L’esperto risponde a redazione@mabella.it oppure a angela@oti-oncologytraining.com
Data: 19 Ottobre 2017
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