Faccio belle le donne in chemioterapia
Mi occupo di estetica da circa 20 anni e sono contitolare di un centro nel cuore di Milano nel quale – in collaborazione con mio fratello Sergio, chirurgo estetico – abbiamo sia una divisione di medicina e chirurgia sia una di estetica tradizionale» racconta Angela Noviello, che dal 2012 ha deciso di essere di supporto anche a chi si sottopone a terapie oncologiche, diventando la prima professionista in Europa con certificazione Oncology Esthetics (oncologyesthetics.com). «L’esigenza di questa specializzazione è nata in seguito alla malattia di una carissima cliente, che – su indicazione medica – ha dovuto interrompere i trattamenti estetici per curare un tumore. Io, che sono rimasta molto colpita dalla sua situazione, ho iniziato a indagare su ciò che avviene nel resto nel mondo. Attraverso un libro e alcune ricerche in internet ho scoperto il corso Oncology Esthetics di Morag Currin e ho deciso di andare negli Stati Uniti per ottenere la certificazione. Che cosa ho imparato? Innanzitutto che negli USA l’estetica viene proposta al paziente oncologico anche negli ospedali. E poi che i pazienti possono essere trattati con grandi margini di sicurezza nello stesso periodo in cui sono sottoposti a radio e/o chemioterapia: oltre al camouflage, eseguiamo trattamenti al viso, alle mani, ai piedi e alcuni tipi di massaggio di conforto e di accudimento, che rilassano il corpo e la mente. Inoltre, le estetiste possono essere determinanti per la prevenzione: con la giusta formazione, hanno la possibilità di notare anomalie nella pelle e quindi consigliare accertamenti». Grazie al suo entusiasmo e alle sue competenze, Angela è diventata Direttore Italia Oncology Esthetics ed è stata chiamata da Valentina di Mattei, psicologa, a collaborare all’iniziativa organizzata dall’ospedale San Raffaele di Milano “Salute allo specchio”, dedicata al benessere psico-estetico delle donne che si sono ammalate di tumore.
Angela Noviello è una consulente estetica specializzata anche nel trattamento di pazienti oncologici, lavoro che richiede massima coscienza e scrupolosità
Data: 11 Giugno 2015