Estetista in farmacia
Angela Noviello
Direttore Italia, Formatore e Coordinatore Europa OTI
OTI Oncology Esthetics
L’inizio di un nuovo anno coincide anche con una piccola lista di “buoni propositi” che ciascuno di noi dovrebbe tenere a mente. Ciò aiuta a raggiungere i propri obiettivi e a mettersi in gioco su più fronti, anche e soprattutto sul lato professionale. Ogni Professionista con la “P” maiuscola coltiva sempre la propria curiosità, voglia di imparare e di aggiornarsi costantemente.
I professionisti oggi hanno a disposizione una serie di strumenti on e off line che le vengono in aiuto, a partire dal vasto mondo del web, fino alle riviste specializzate e ai vari corsi e seminari. Quello che serve sono la volontà e l’umiltà, il “sapere di non sapere”.
OTI Oncology Esthetics quest’anno ha scelto di dare l’opportunità non solo di approfondire le proprie conoscenze tramite il corso di aggiornamento che si terrà il 23 marzo presso il CDI Centro Diagnostico Italiano ma anche, per coloro che lo desiderano, di sperimentare la collaborazione con le Farmacie.
La farmacia è infatti un fondamentale punto di confronto e supporto per la persona in cura per una patologia oncologica che, sempre con l’avallo del medico curante, può trovare nel farmacista e nell’estetista certificata OTI dei validi consiglieri e punti di riferimento, nonché le prime figure a cui rivolgersi per avere indicazioni in merito alla gestione della propria quotidianità, inevitabilmente stravolta dalle cure. L’estetista certificata OTI dovrà fornire al farmacista la propria esperienza e l’evidenza nell’aver acquisito le corrette competenze attraverso percorsi di formazione credibili e avvalorati da studi scientifici. All’interno della farmacia potrà offrire alla persona in cura una vera e propria consulenza dermocosmetica personalizzata. In estetica oncologica infatti non esistono protocolli di lavoro standard, la consulenza e i trattamenti devono essere sempre personalizzati, in base alla storia clinica della persona. Per questo è fondamentale la compilazione di una scheda di anamnesi dettagliata. Inoltre, i prodotti cosmetici selezionati dovranno essere formulati appositamente per il trattamento delle pelli ipersensibili. La pelle è l’organo che più di ogni altro ci protegge dall’esterno verso l’interno con epidermide, derma ed ipoderma attraverso la sua funzione barriera quando la cute è sana ed integra. Svolge inoltre un’importante funzione termoregolatrice e permette di percepire, tramite le terminazioni nervose, tutti gli stimoli esterni. Aver cura della propria pelle non è solo importante dal punto di vista estetico bensì consente di preservare tutti questi importanti meccanismi ed equilibri. La persona in cura per una patologia oncologica ha più che mai necessità di prestare attenzione a tutti questi aspetti che possono in prima battuta apparire frivoli, ma che nel quotidiano se gestiti correttamente possono fare la differenza. L’estetista certificata OTI può spiegare quali comportamenti è necessario assumere per non irritare e ledere una cute già compromessa. Alle competenze prettamente “tecniche” si affiancano quelle “umane”, date dalla capacità di ascolto ed empatia.
Questa grande opportunità viene offerta a tutte le professioniste OTI che hanno conseguito la Certificazione: da nord a sud Italia. Le farmacie che verranno coinvolte sono infatti distribuite capillarmente su tutto il territorio.
L’arricchimento che deriva dalla collaborazione dell’Estetista Certificata OTI con la Farmacia è importante e “a doppio senso”: si offre infatti alla persona in cura per una patologia oncologica una consulenza personalizzata attenta alle sue rinnovate esigenze e dall’altra parte la Professionista OTI ha modo di scoprire e conoscere da vicino un ambiente nuovo, in un contesto ancora poco esplorato: un modo quindi per imparare “sul campo”, creando una proficua collaborazione con il farmacista all’interno di un contesto sempre più dinamico.
Data: 4 Febbraio 2020
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