Argital

Argital nasce a Milano nel 1979 con lo scopo di studiare le proprietà dell’Argilla verde e formulare cosmetici naturali.
Dal 2005 ha la sua sede amministrativa ed operativa in Sicilia, in un posto soleggiato, ventilato e pulito di fronte al Mar Mediterraneo, vicino alla cava di proprietà da cui estrae l’Argilla verde.
Argital fonda il proprio lavoro su una serie di valori tra cui:
- l’elemento umano
- l’antroposofia
- la bellezza e il benessere della persona
- l’amore e la cura per la natura
- l’amore e la cura per gli animali
- l’amore e la cura per l’ambiente
- il rispetto delle regole
- la trasparenza attraverso le certificazioni
I cosmetici naturali Argital, oltre che in Italia, sono distribuiti e apprezzati in tanti Paesi del mondo tra cui Cina, Taiwan, Giappone, Hong Kong, Corea, Russia, Finlandia, Francia, Germania, Spagna, Canada, etc..
I cosmetici Argital, grazie al loro alto standard qualitativo, sono certificati dai più importanti enti:
- BDIH: marchio tedesco che certifica il cosmetico naturale
- DEMETER: marchio internazionale che certifica i prodotti contenenti materie prime biodinamiche
- ICEA: istituto italiano che certifica il cosmetico biologico
- ICEA VEGAN: il marchio che certifica i prodotti etici, che non contengono ingredienti di origine animale
- LAV: associazione per l’abolizione degli esperimenti su animali, che protegge gli animali e i loro diritti
Le materie prime.
Per i propri prodotti bio Argital utilizza l’argilla verde, le erbe officinali, oli vegetali, oli essenziali Gold, pura acqua di fonte, vitamine naturali.
ll packaging è costituito da tubi in alluminio e bottiglie di vetro, materiali nobili che possono essere riciclati. Per alcuni prodotti usiamo flaconi di plastica riciclabile.
Gli astucci sono in carta certificata FSC.
Ogni anno investiamo nella ricerca e sviluppo, con la collaborazione di prestigiose università italiane, allo scopo di migliorare la qualità e di creare prodotti innovativi.
Tutte le attività sono pubblicate sul sito www.argital.it all’interno del quale vi è anche la sezione blog del dott. Ferraro e sulla pagina ufficiale di Facebook.